La sedicesima edizione dell'Olimpiade dele Clanfe si è svolta sabato 29 luglio 2023 nella consueta sede storica dello stabilimento balneare "Ausonia" sulla riva Traiana 1 a Trieste.

Giunta ormai alla sedicesima edizione, l'Olimpiade dele Clanfe rappresenta uno degli eventi più attesi dell'anno per la città di Trieste, diventandone quasi una specie di festa tradizionale.

La giornata è stata come sempre un'occasione per trascorrere del tempo in compagnia e rinnovare la divertente atmosfera che contraddistingue da sempre l'Olimpiade dele Clanfe.

L'evento è all'insegna dell'esaltazione della triestinità e del più puro morbin triestin, con i personaggi stravaganti che animano la manifestazione con tuffi a volte strambi ma sempre spettacolari.

Il principale obiettivo dell'Olimpiade dele Clanfe è quello di alzare più acqua possibile con grandi tonfi in mare, il che lo rende uno degli eventi più apprezzati e attesi dell'estate triestina.

La competizione è valida per la Combinata SPIZ 2023, il che ha aggiunto un'ulteriore sfida ai partecipanti.

Telequattro Trieste ha garantito la diretta tv e streaming di tutto l'evento con indici di ascolti molto molto buoni.

Passando ai risultati, la più picia de tute è risultata Rebecca LUBICH di 6 anni 10 mesi 23 giorni mentre el più più picio de tuti è stato Joel DEL SANTO con 6 anni 2 mesi 27 giorni. La meno picia de tute Bruna PREGARA e il meno picio de tuti Claudio STERPIN

Il Premio Speciale Associazione Giuliani nel Mondo è stato assegnato a Cristian Javier RICCIARDI. Il Premio Speciale "Morbin" alla Clapa WLF per lo sketch sulla "Sgaieza Naturale vs Intelligenza Artificiale". Il Premio Speciale SPIZ - 5° Memorial "Jure" Polonio - a Paolo STIGLIANI per l'organizzazione della coreografia grease.

La Clanfa de Legno 2023 è risultato Francesco FRACASSO con ben 28,00 punti che la dice lunga sull'altissimo livello della competizione e giustifica la sbalordita perplessità del giovane e incolpevole Francesco.

La categoria PICI & PICE 1° classificato l'austriaco Marcel NOWOTNY con 55,30 punti, 2° classificato Zeno ADAMI con 54,70 punti e 3° classificato Ryan SAKSIDA con 53,15 punti.

La categoria MULETI & MULETE 1° classificato Samuele PACE con 56,20 punti, 2° classificato Edoardo BATTISTA con 54,60 punti e 3° classificato Diego NONIS con 54,55 punti.

Per la categoria MULI & MULE 1° classificato il Leonardo PITACCO - figlio d'arte del compianto Tommaso a cui è stata dedicata la locandina 2023 - con 56,10 punti, 2° posto per Federico DEL CONTE con 52,55 punti e 3° Tiziano MONTENESI con 52,50 punti.

Nella categoria MULONI & MULONE il 1° classificato è risultato Piero SESTAN con 56,55 punti, 2° classificato Mario TUTONE con 54,35 punti mentre 3° classificato Federico MORGAN con 54,20 punti.

La categoria MATI & BABE ha visto vincere Davide BUCCI con 56,35 punti, 2° classificato Lorenzo LUBICH con 55,65 punti mentre 3° classificato si è piazzat il padovano Fabio PIZZINATO con 54,20 punti.

Nella categoria VECE BOBE & VECE MARANTIGHE 1° classificato Umberto BORDON con 54,10 punti, 2° classificato Andrea SAKSIDA con 52,30 punti, 3° classificato Christian LONGO con 52,20 punti.

La categoria U.F.O. - quella dei tuffi più funambolici - è stata vinta da Lorenzo CUSMICH con 55,30 punti, 2° posto Kevin MERLACH con 54,30 punti, 3° classificato Christian FUSARO con 54,20 punti.

La REGINA dele CLANFE 2023 è risultata ancora una volta (la 6ª n.d.w.) Virginia DEL SANTO con 56,50 punti mentre RE dele CLANFE 2023 si è laureato Massimiliano DI DONATO con 57,55 punti.

Come al solito, l'Olimpiade dele Clanfe è stata una giornata indimenticabile e noi di SPIZ Associazione di Promozione Sociale ne siamo felici, orgogliosi e di conseguenza vi diamo appuntamento a sabato 27 luglio 2024 per la 17ª edizione dell'Olimpiade dele Clanfe.

Siamo ripartiti! Che gioia! Dopo due anni di restrizioni siamo finalmente tornati liberi e abbiamo potuto ritrovare tutti assieme all'antico splendore dell''evento più divertente, scanzonato e bagnato dell'estate, l'Olimpiade dele Clanfe, dal vivo.

La 15ª edizione dell'Olimpiade dele Clanfe si è svolta di nuovo dal vivo sabato 30 luglio 2022 allo stabilimento balneare "Ausonia" di riva Traiana 1 a Trieste.

È stato quanto meno strano rivederci di nuovo in presenza, ma da subito abbiamo percepito che il fantastico Popolo delle Clanfe non vedeva l'ora che ciò accadesse. Ovunque abbiamo visto gioia, felicità, volti sereni e sorridenti. Il puro morbin triestin tipico della manifestazione ha fatto il resto e ci ha riservato moltissime sorprese con grandi e divertenti esaltazioni della triestinità. Una giornata incredibile e imperdibile. Se non l'avete provata, beh, ve la siete persa! Ma replicheremo ilprossimo anno!

Alla fine la gara ha premiato i seguenti concorrenti.

La più PICIA de tute Anna FRACASSO di 6 anni 6 mesi 17 giorni, el più PICIO de tuti Marco PITACCO di 5 anni 10 mesi 5 giorni. La MENO PICIA de tute Adriana ARNEZ e il MENO PICIO de tuti l'inossidabile Claudio STERPIN

Il Premio Speciale Morbin 2022 è andato alla Clapa CLAN PADOVA composta da #7 Nicola MARCHIORI, #8 Luca MARETTO, #9 Marco BIASIOLO, #10 Alessandro CASTIELLO, #11 Marco ZORZI e #12 Fabio PIZZINATO con la messa in scena di un meme incredibilmente popolare.

Il Premio Speciale spiz 2022 ovvero il 4° Memorial "Jure" Polonio alla Clapa NAC BREDA composta da #22 Victor OERLEMANS, #23 Luca OERLEMANS e papà #24 Marcel OERLEMANS.

La CLANFA de LEGNO 2022 è andata a Diego MANNA con 8,20 punti

Per la categoria PICI & PICE la clanfa d'oro è andata a Riccardo BUSAN con 54,25 punti, 2° classificato Victor OERLEMANS con 54,10 mentre la clanfa di bronzo del 3° classificato a Ryan SAKSIDA 52,05 punti.

Per la categoria MULETI & MULETE 1° classificato è stato Federico DELCONTE con 55,50 punti, la clanfa d'argento è andata a Bryan LJUBA con 54,25 punti mentre il 3° classificato è risultato Luca OERLEMANS con 54,00 punti

Nella categoria MULI & MULE la clanfa d'oro se l'è aggiudicata Manuel PENCO con 56,80 punti, il 2° classificato è risultato Tiziano MONTENESI con 55,25 punti mentre la clanfa di bronzo è andata all'altra PENCO, Giulia, con 52,75 punti.

Per la categoria MULONI & MULONE il 1° classificato è stato Piero SESTAN con 56,60 punti, la clanfa d'argento è stata vinta da Stefano DI LUCIANO con 56,30 punti mentre il 3° classificato è risultato Mario TUTONE con 56,30 punti.

Nella categoria MATI la clanfa d'oro l'ha vinta Andrea SAKSIDA con 55,25 punti, l'argento se l'è aggiudicato Marcel OERLEMANS con 54,10 punti mentre clanfa di bronzo è risultato Fabio PIZZINATO con 53,20 punti

Tra le VECE BOBE & VECE MARANTIGHE il 1° classificato è risultato Tommaso PITACCO con 52,15 punti, la clanfa d'argento è andata alla sorprendente Michela FACCHIN con 52,00 punti mentre 3° si è classificato Livio DELCONTE con 49,20 punti

La categoria U.F.O. aveva tra i suoi concorrenti veri e propri funanmboli uno più bravo dell'altro e alla fine la clanfa d'oro l'ha vinta Massimiliano DI DONATO con 57,55 punti, pari punti ma meno giovane il 2° classificato Luca BENES anche lui con 57,55 punti e 3° classificato il terzo componente della Clapa Working Class Simone GUIDONE con i 57,50 punti ma peggiore età.

I VINCITORI ASSOLUTI della 15ª Olimpiade del Clanfe 2022 sono stati Virginia DEL SANTO con 53,50 punti (REGINA dele CLANFE per la sesta volta) e il quarto componente della Clapa Working Class Jacopo POLONIO che con un fantastico tuffo da 57,60 punti totali è stato incoronato RE dele CLANFE 2022.

La 15ª edizione dell'Olimpiade dele Clanfe era valida per la Combinata SPIZ 2022.

Conclusa la 15ª edizione non resta che darci appuntamento per la sedicesima Olimpiade dele Clanfe di sabato 29 luglio 2023.

Spargi la voce! Perchè più siamo più ci divertiamo.

Nonostante avessimo incrociato a lungo le dita.

Nonostante avessimo confidato nell'immunità di gregge derivata dalle vaccinazioni di massa.

Nonostante la magnifica azione anti-COVID esercitata dai raggi UV del potente sole estivo.

La svolta decisionale da parte delle autorità sanitarie e politiche non c'è stata, e quindi non sono cambiati i protocolli e le regole anti pandemia.

Ovviamente questa era nostra massima speranza ma altrettanto ovviamente tutto ciò non è dipeso da noi di SPIZ Associazione di Promozione Sociale.

Pertanto, alla luce delle vigenti norme e disposizioni di legge e visti gli attuali protocolli anti pandemia, NON è assolutamente possibile che la 14ª edizione dell'Olimpiade dele Clanfe si possa svolgere di nuovo come sana consuetudine dal vivo sabato 31 luglio 2021 allo stabilimento balneare "Ausonia" di riva Traiana 1 a Trieste.

Non possiamo fare una festa aperta e tutti dal vivo e siccome l'Olimpiade dele Clanfe nutre la sua anima con il morbin e l'allegria derivanti dalla massiccia e pandemica condivisione di un momento così unico e divertente, senza festa "open" non esiste l'Olimpiade dele Clanfe.

Speriamo vivamente di poter tornare all'antico nel 2022, ma per questo 2021, anche grazie all'esprienza del 2020, rilanciamo l'edizione alternativa a colpi di video, la famigerata "Virtual Edision".

Sappiamo che il popolo delle Clanfe non ci deluderà e come al solito ci riserverà moltissime sorprese, grandi e divertenti esaltazioni della triestinità e del puro morbin triestin.

#olimpiadedeleclanfe #combinataspiz

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La 6ª Olimpiade dele Clanfe si è svolta sabato 27 luglio 2013 dalle ore 14 in poi presso lo stabilimento balneare "Ausonia" di riva Traiana 1 a Trieste.
Come ogni anno l'organizzazione ha cercato di perfezionare l'evento introducendo novità e miglioramenti.
Continua la sfida campanilistica tra il Comune di Trieste e i suoi tanti rioni, la Provincia di Trieste con i suoi Comuni e il Resto del Mondo, che nel 2012 ha visto in vetta alla classifica l'ex-aequo tra San Luigi e San Vito con 15 clanfadori a testa, e che porterà altri importanti dati allo studio della Rivista sciementifica Monon Behavior.
Ma la novità 2013 è l'istituzione della Combinata SPIZ una sorta di IronMan in salsa triestina che premierà la miglior atleta donna e il miglior atleta uomo che parteciperanno a entrambe le manifestazioni organizzate dalla nostra Associazione. Il punteggio ottenuto alla 6ª Olimpiade dele Clanfe verrà moltiplicato per 10 (dieci) e considerato una sorta di abbuono in secondi da sottrarre al tempo in secondi impiegato nella 2ª Rampigada Santa in programma sabato 21 e domenica 22 settembre 2013. In continuità con la tradizione triestina, un po' come accade nel cotecio triestin, vince chi ottiene il punteggio più basso. Così, per fare un esempio, ipotizzando che il Re delle Clanfe 2012 (56,10 punti) fosse stato anche il vincitore della 1ª Rampigada Santa 2012 (tempo 10'18"01 corrispondente a 618,01 secondi) il suo punteggio nella Combinata SPIZ sarebbe stato pari a 618,01 - 561,0 = 57,01 punti. Un vero IronMan Triestin!!! L'IronMan Triestin e la IronWoman Triestina con la vittoria della Combinata SPIZ si porteranno a casa un prezioso voucher valido due notti per due persone presso le strutture delle Terme di Laško (www.thermana.si) in Slovenia partner della manifestazione.
L'altra grande novità dell'edizione 2013 è la diretta streaming di tutto l'evento (visibile a questo link), grazie alla tecnologia e alla professionalità degli amici di LivEye.

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La 5ª Olimpiade dele Clanfe si è svolta sabato 28 luglio 2012 dalle ore 14 in poi presso lo stabilimento balneare "Ausonia" di riva Traiana 1 a Trieste. Come ogni anno l'organizzazione cerca di perfezionare l'evento introducendo migliorie e novità. La prima novità introdotta è stata che il coefficiente di difficoltà del tuffo non serve da moltiplicatore ma bensì da bonus da sommare ai punti già ottenuti con tuffo, schizzo e performance artistica. Questa scelta è stata fatta per evidenziare il fine ultimo dei tuffi triestini che è lo schizzo, senza però dimenticare di premiare l'eventuale difficoltà tecnica del gesto tecnico del tuffo. Starà al concorrente scegliere se puntare su un tuffo elaborato che però rischia di penalizzare lo schizzo, oppure optare per un tuffo semplice, o comunque meno "caprioloso", e concentrarsi maggiormente sullo schizzo prodotto. Resta ben inteso che un tuffo elaborato, che produrrà un gran bel schizzo e magari il tutto eseguito da "uomo mascherato" ha ottime probabilità di conquistare la vittoria finale. La seconda novità era che in fase d'iscrizione il concorrente doveva dichiarare obbligatoriamente la sua zona di provenienza, o a scelta, quella cui sente di appartenere. I dati raccolti con questa dichiarazione serviranno, prima che per la naturale conseguente sfida campanilistica tra il Comune di Trieste e i suoi tanti rioni, la Provincia di Trieste con i suoi Comuni e il Resto del Mondo, per uno studio della Rivista sciementifica Monon Behavior. Stracciato ogni record della manifestazione. 194 iscritti (con i ritardatari fuori classifica 211). 130 tuffatori (con i ritardatari fuori classifica 147). Particolarmente ispirati i concorrenti. Sandro Capilla si è tuffato completamente cosparso di farina per simulare un sardòn pronto per essere fritto. Armando Otti e sua figlia Alexia hanno inscenato la coppia del momento Balotelli-Fico. Gianpaolo Carini si è esibito ancora una volta con un super travestimento. Così come Tiziano Stocca nei panni super mascherati di Fottiman. La mitica e inossidabile Marisa Marchesi è volata in acqua travestita da Minnie. La banda "Muiesan", grazie alla consueta creatività di Tiziana Marocchi, si è tuffata con divise che omaggiavano le grandi dive del cinema americano. Pietro Poropat, colui che alla fine si è laureato Re dele Clanfe 2012, si è presentato vestito da tedoforo con tanto di torcia olimpica accesa e l'ormai arcinoto pezzo "Chariots of Fire" di Vangelis in sottofondo. Sugli spalti centinaia e centinaia di spettatori hanno ammirato e applaudito tutti i concorrenti, da Gabriel Muiesan il più piccolo in gara con i suoi 6 anni a Renata Zecchin con le sue 65 primavere. È stata un'edizione bellissima, serena, divertente e di grande grande successo.

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La 4ª Olimpiade dele Clanfe si è svolta sabato 30 luglio 2011. Dalle ore 15 in poi, presso lo stabilimento balneare "Ausonia" di riva Traiana 1 a Trieste, ha visto eseguire un tuffo a 126 concorrenti. E pensare che fino all'ultimo pareva d'obbligo rimandare alla domenica successiva. Infatti il tempo era "ballerino" e fino a poche ore prima della gara gli organizzatori erano indecisi se farla o posticipare. Le telefonate di richiesta informazioni ricevute erano state moltissime. Poi c'è stata una riunione di organizzazione e audacemente si è deciso di partire. E si sa che la fortuna aiuta gli audaci. Un po' dappertutto attorno a Trieste aveva piovuto. In certi posti addirittura diluviato. Ma all'Olimpiade dele Clanfe no, anzi, durante tutta la manifestazione c'era persino il sole. Quasi un miracolo. Un po' come accade per i carri di carevale le coreografie si sono ispirate ai fatti della cronaca mondana e non. I Papi & Ruby erano molti, ma senza dubbio il momento artistico più emozionante è stato quando l'undicenne Fiamma Cecovini Amigoni si è presentata sul trampolino con decine e decine di palloncini colorati in perfetta citazione del successo cinematografico della Pixar "Up". Fiamma non è rimasta sospesa in volo come la casa del film, ma il momento poetico ha coinvolto così tanto il pubblico che subito dopo il suo tuffo il campo di gara è stato invaso dai ragazzini che erano sugli spalti e che si sono lanciati in mare per recuperare i palloncini rimasti a pelo d'acqua. Fosse solo per aspirare l'elio all'interno dei palloncini e poi parlare come Donald Duck. Tempi moderni!

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La 3ª Olimpiade dele Clanfe si è svolta sabato 31 luglio 2010 sempre presso lo stabilmento balneare "Ausonia" di Trieste e ha visto tuffarsi 106 concorrenti. La giornata era magnifica. Cielo color cobalto, mare cristallino, un leggero borino a tener tutti perfettamente arieggiati per le 4 ore di manifestazione. Il pubblico era foltissimo. La manifestazione ormai aveva avuto un'eco impressionante. Ne avevano parlato giornali, radio, tv e sul web tra i social network, e i siti "clanfofili" ormai si sprecavano gli inviti a partecipare. L'organizzazione aveva ancor di più raffinato metodi di valutazioni e meccanismi per rendere il tutto sempre più divertente e gradevole. Vengono introdotti coefficienti più dettagliati per il calcolo della difficoltà del tuffo. Alla Clanfa viene assegnato un bonus di 0,1, così come alla bomba americana 0,1. Il kamikaze invece viene premiato per la sua difficoltà di base con un coefficiente base di 0,2. Si aggiunge un coefficiente di 0,2 per ogni 1/2 avvitamento (180°) e di 0,4 per ogni mezzo salto mortale.Alle partenze si assegna uno 0,0 per l'avanti, 0,2 per l'"indrio", 0,3 per la ritornada e la rovesciada. Ulteriore 0,05 di coefficiente per agitada, taconeti, bianca balena, caminada, claps, fis'cio. Alla variante jolly 0,1. al mortaio 0,5. In tutto si sono iscritti 143 concorrenti tra cui veri e propri artisti della clanfa, ma soprattutto del morbìn triestino. Un boato di risate e applausi ha accolto Luigi Fiano e il suo futuro suocero Armando Otti quando si sono presentati sul trampolino vestiti il primo da asitce e il secondo da cuoco con tanto di forchettone e pentolone pronto a bollire il futuro genero. Paola Ramella si era iscritta presentando il suo tuffo come "il tuffo della vedova", e infatti sul trampolino è arrivata con tanto di costume a lutto e urna con le ceneri ("di camino friulano autentico" ha poi dichiarato).

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La 2ª Olimpiade dele Clanfe era attesa con ansia. Settimane anzi mesi prima già se ne parlava molto. Durante l'inverno precedente si erano sprecati elogi e attività collaterali a sostegno dell'iniziativa come, per esempio, il primo Monon Behavior di Diego Manna. L'esperienza della Prima Edizione ha fatto si che l'organizzazione si sia affinata un po'. Cambia il metodo di calcolo del coefficiente di difficoltà del tuffo.

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Tutto è nato dopo una rimpatriata di vecchi (anche in senso anagrafico) frequentatori del VII Topolino sul lungomare triestino di Barcola. L'afa bestiale ha fatto si che invece di ritrovarsi direttamente a cena ci si sia dati appuntamento al VII per "un per de clanfe prima de zena". Mentre ci stavamo tuffando come ragazzini ho pensato che sarebbe stato bello inventarsi una gara di clanfe. La mattina seguente in ufficio ne ho parlato con Diego Ziodato, amico e collega, con cui ci raccontavamo sempre di clanfe passate e attuali. Lui frequentava assiduamente lo stabilimento Ausonia di Trieste e mi ha messo in contatto con la direttrice Cristina Cecchini. I men che non si dica è nata l'Olimpiade dele Clanfe. Il nome è stata una diretta conseguenza in omaggio alle concomitanti olimpiadi ufficiali cinesi. La 1ª Olimpiade dele Clanfe si è svolta sabato 23 agosto 2008 presso lo stabilimento balneare "Ausonia" di Trieste. È stato un successone. In città per settimane e settimane ragazze ma soprattutto ragazzi ne parlavano. La giornata non era fantastica ma non pioveva e il cielo un po' velato aveva evitato a tutti la scottatura. La voce si è sparsa velocemente e si sono iscritti ben 91 concorrenti anche se alcuni si sono iscritti soltanto per entrare all'Ausonia a prezzo ridotto, mentre altri non si sono tuffati dopo aver visto il pubblico, così che alla fine si sono tuffati in 62. È stato predisposto un sistema di rilevazione del coefficiente di difficoltà del tuffo. Una clanfa, una bomba americana e un kamikaze classici hanno coefficiente 1,00. Una generica variante funny, caminada o taconeti: 1,20. Una girada da leggere come una 180°: 1,4. Una 360°: 1,6. Una 1,5 avanti: 1,8. Una 720°: 2,0. Una variante UFO cioè un tuffo mai visto 2,2. Hanno impressionato la bomba mortaio di Enrico Ciuffi alla fine vincitore assoluto, ma anche i tajaerba e l'atmosfera pazza e scanzonata. Davide "Deivpat" Poropat in ossequio al coefficiente "UFO" coniato per un tuffo mai visto si è travestito proprio da extraterrestre, e non sono mancati i superman e altri travestimenti. Ricordo una telefonata di un tizio che voleva tuffarsi con il vespino, poi coscienziosamente modificato in una superman. Un'altra telefonata simpatica è stata quella di due signore ottantenni che volevano sapere l'ora di inizio per non perdersi nemmeno un tuffo e l'episodio di un signore che dopo che la moglie gli aveva proibito di partecipare le ha mentito su dove andava realmente per venire a tuffarsi lo stesso. La Clanfa de Legno se l'è aggiudicata Piero Degrassi con un "banale piròn" come l'ha definito il giorno dopo il quotidiano Il Piccolo. Insomma davvero un reale successone.

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Lo stravagante mondo delle Clanfe e di tutti gli altri tuffi triestini...
The extravagant clanfa's world and all other triestin diving...

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La dodicesima edizione della Rampigada Santa si è svolta sabato 16 e domenica 17 settembre 2023.

Cos'è la Rampigada Santa? È la crono-scalata a piedi, in bicicletta o in entrambe le discipline, dell'erta cittadina di Scala Santa, 2.050 metri di lunghezza interamente pavimentati in pavè (bolognini) con pendenza media del 16,2% (min 10,8% - MAX 21%).

Perchè proprio Scala Santa? Per promuovere una mobilità urbana più sostenibile dimostrando in maniera estrema che se si può andare a piedi o in bici su per Scala Santa si può andare a piedi o in bici dappertutto.

La manifestazione, che come consuetudine è stata co-organizzata assieme al Comune di Trieste, e si è avvalsa della collaborazione dell'Associazione Sportiva Mladina e della Società Nautica Giacinto Pullino di Muggia, come da sempre si è collocata tra gli eventi di maggior interesse del calendario triestino della Settimana Europea per la Mobilità Sostenibile (European Mobility Week) sposandone temi, principi e valori.

Durante i due giorni di manifestazione è stato allestito all'Obelisco il consueto Villaggio Rampigada, uno spazio destinato a incontri, dialoghi, consulenze, mercatini, scambi, prove di abilità, gare su rulli, cibo e bevande gestiti dall'Associazione Sportiva Mladina, melting-pot e tanto altro ancora dedicato alla promozione ed educazione alla mobilità e agli stili di vita sostenibili. Per maggiori dettagli prendete visione del Programma Completo dei 2 giorni della Manifestazione.

Ma veniamo ai risultati della gara e ai tantissimi concorrenti premiati dell'edizione 2023 della Rampigada Santa.

La più giovane ciclista è risultata essere Giulia Massolino con i suoi 36 anni 1 mese e 28 giorni. La più giovane podista Rebecca Lubich con 7 anni 0 mesi e 11 giorni. Il più giovane ciclista Luka Torelli con 6 anni 10 mesi e 29 giorni. Il più giovane podista Andrea Furlani di 5 anni 11 mesi e 0 giorni

La meno giovane ciclista ancora una volta è risultata essere l'inossidabile Manuela Massimiani. La meno giovane podista Norma Labate Taschieri. Il meno giovane ciclista ancora una volta Guido Giadrossi. Il meno giovane podista Roberto Masetti.

Premio speciale SPIZ 2023, 5° Memorial "Jure" Polonio è andato a Simon & Nina Gergolet.

Premio speciale Morbin 2023 alla clapa dei Papaya Skiers.

Premio cagoia 2023 ancora una volta a Guido Giadrossi con il nuovo record al contrario di 1 h 19' 12'' 09.

Nella categoria Pici & Pice (minori di 12 anni) non c'erano cicliste, la 1ª picia podista Yuna Alice Schenk Losio con il tempo di 22' 58'' 62. Il 1° picio ciclista Luka Torelli in 24' 46'' 00. Il 1° picio podista Luca Mortelliti in 18' 10'' 36

Nella categoria Muleti & Mulete (dai 12 ai 16 anni) non c'erano né cicliste né podiste iscritte. Il 1° muleto ciclista Mattia Bembi che a soli 13 anni ha finito la gara con il ragguardevole tempo di 14' 03'' 00. Il 1° muleto podista Matteo Fabris in 14' 43'' 97.

Nella categoria Muli & Mule (dai 16 ai 25 anni) non c'erano donne cicliste. La 1ª mula podista Anna Marie Liebelt che ha corso scalza in 22' 29'' 63. Il 1° mulo ciclista Gabriele Gaio in 14' 54'' 13. Il 1° mulo podista è risultato il podista vincitore assoluto nel 2022 Federico Cernaz in 11' 35'' 25

Nella categoria Muloni & Mulone (dai 25 ai 40 anni) la 1ª mulona ciclista è stata Giulia Massolino con il tempo di 28' 13'' 18. La 1ª mulona podista Erica Centomo in 19' 39'' 08. Il 1° ciclista Miran Bole in 11' 51'' 75 e il 1° mulon podista Daniele Torrico con il tempo di 11' 53'' 01

Nella categoria Mati & Babe (dai 40 ai 49 anni) non c'erano cicliste donne iscritte. La 1ª baba podista è stata Laura Ukovich in 18' 52'' 89. Il 1° mato ciclista Stefano Fatone in 11' 06'' 85 e il 1° mato podista Alessio Mortelliti in 14' 47'' 82

Nella categoria Vece Bobe & Vece Marantighe (dai 50 ai 59 anni) domino del duo Facchin-Micolaucich. La 1ª ciclista infatti è risultata Michela Facchin con il tempo di 17' 11'' 94 che si è ripetuta anche come 1ª podista con il tempo di 18' 37'' 27 mentre il 1° ciclista è risultato Fabrizio Micolaucich in 12' 58'' 26 che ha vinto anche come podista in 13' 35'' 74.

Nella categoria Eterni & Eterne (oltre i 60 anni) la 1ª ciclista è stata Manuela Massimiani con il tempo di 19' 45'' 71. La 1ª podista Siliana Starri in 23' 09'' 73. Il 1° eterno ciclista Mauro Clemente in 18' 31'' 01 e il 1° eterno podista Fabio Surace in 17' 28'' 55

Vincitori assoluti della 12ª edizione della Rampigada Santa sono risultati: tra le cicliste Laura Ukovich in 16' 04'' 98, tra le podiste Chiara Sepin in 18' 16'' 41. Tra i ciclisti Elia Carta che con il tempo di 10' 18'' 03 ha mancato il record della competizione per soli 15 secondi, mentre al ventisettenne Martino De Nardi è riuscita l'impresa di strappare il record del 2016 di Riccardo Sterni abbassandolo a 10' 57'' 32. Complimenti davvero!

Nel Duathlon Santo la 1ª classificata è stata Laura Ukovich con un tempo complessivo di 34' 57'' 87, seconda si è classificata Michela Facchin in totali 35' 49'' 21. Tra gli uomini Miran Bole ha bissato il successo del 2022 con un tempo complessivo di 25' 44'' 86, alle sue spalle Fabrizio Micolaucich in totali 26' 34'' 00 e terzo Davide Bestagno in complessivi 31' 39'' 44

Grande edizione la Rampigada Santa 2023. Due giornata di sole, pienone di concorrenti e di pubblico e ciliegina sportiva sulla torta record podismo uomini battuto!

Non sarà facile ripetersi, ma SPIZ Associazione di Promozione Sociale, organizzatrice dell'evento, ce la metterà tutta e per scoprire se ce l'avrà fatta non resta che dare appuntamento a domenica 15 settembre 2024 per la 13ª edizione della Rampigada Santa.

English Version

Cos'è la Rampigada Santa? È la crono-scalata a piedi, in bicicletta o in entrambe le discipline, dell'erta cittadina di Scala Santa, 2.050 metri di lunghezza interamente pavimentati in pavè (bolognini) con pendenza media del 16,2% (min 10,8% - MAX 21%).

Perchè proprio Scala Santa? Per promuovere una mobilità urbana più sostenibile dimostrando in maniera estrema che se si può andare a piedi o in bici su per Scala Santa si può andare a piedi o in bici dappertutto.

Volevamo con tutto il cuore che la 10ª edizione della Rampigada Santa si riuscisse a svolgere a Trieste nelle giornate di sabato 18 e domenica 19 settembre 2021, finalmente di nuovo dal vivo.

Ovviamente questo non dipendeva da noi ma dalle restrizioni di legge dovute alla pandemia di SARS-CoV-2 e relativa patologia che ne deriva (COVID-19).

Sfortunatamente tutti gli obblighi, i protocolli e gli adempimenti ci impongo una quantità di limiti ma soprattutto una serie di divieti che inevitabilmente pregiudicano la fatibilità della manifestazione.

Per un'associazione piccola come la nostra, come già nel 2020, organizzare lo stesso la Rampigada Santa potrebbe rivelarsi una rischiosa e pericolosa avventura.

Noi di Spiz ci teniamo a sopravvivere con le nostre sole forze e il rischio di imbarcarci in un'operazione troppo dispendiosa sia in termini economici che di forza lavoro - peraltro tutta volontaria - è altissimo.

Altro che Scala Santa da scalare! Ancora un vero e proprio Everest!

D'altronde anche questo 2021 molte manifestazioni hanno preferito riprendersi un'altra pausa e riprendere l’attività direttamente nel 2022. Ma questo non è il caso di SPIZ Associazione di Promozione Sociale, che per fantasia, volontà, morbin e capacità di adattamento non è seconda a nessuno.

Per giunta, la strada, Scala Santa è chiusa per lavori al tanto prezioso porfido che la caratterizza. Anche se volessimo farla non potremmo.

Per cui, dato che non faremo la sfida dal vivo, ecco allora nuovamente la Rampigada Santa "Virtual Ediscion" che, come già accaduto con successo per l'Olimpiade dele Clanfe, invita tutti a sfidarsi a colpi di video.

Il tema prescelto per il 2021 è La Salita. In tutte le sue forme e significati, anche se ci piacerebbe molto che ogni concorrente ci mostrasse la SUA salita girando un minispot che la descriva pur non tralasciando un cenno a favore della mobilità sostenibile e di elogio alla fatica sulle proprie gambe.

Rispettando la regola aurea che recita "No farse mal & No far dani!" gira un video della tua salita preferita e mandalo alla pagina Facebook della Rampigada Santa.

Lunghezza massima 30 secondi (circa).

Rispetta te Stesso, la Legge e il Codice della Strada, altrimenti il video non verrà pubblicato.

La manifestazione, che come consuetudine sarà co-organizzata assieme al Comune di Trieste, e che si avvarrà della collaborazione della Società Nautica Giacinto Pullino di Muggia, si collocherà all'interno del calendario triestino della Settimana Europea per la Mobilità Sostenibile (European Mobility Week) sposandone temi, principi e valori.

Durante i due giorni di manifestazione verrà allestito all'Obelisco il consueto Villaggio Rampigada, uno spazio destinato a incontri, dialoghi, consulenze, mercatini, scambi, prove di abilità, gare su rulli, cibo, bevande, melting-pot e tanto altro ancora dedicato alla promozione ed educazione alla mobilità e agli stili di vita sostenibili. Per maggiori dettagli a breve pubblicheremo il Programma Completo dei 2 giorni della Manifestazione.

Manterremo comunque la novità prevista per le categorie dei concorrenti in gara. Data la difficoltà del percorso, e le richieste che ci sono arrivate, verrà introdotta una nuova categoria per i concorrenti over 60 anni denominata ETERNI-ETERNE.

English Version

Cos'è la Rampigada Santa? È la crono-scalata a piedi, in bicicletta o in entrambe le discipline, dell'erta cittadina di Scala Santa, 2.050 metri di lunghezza interamente pavimentati in pavè (bolognini) con pendenza media del 16,2% (min 10,8% - MAX 21%).

Perchè proprio Scala Santa? Per promuovere una mobilità urbana più sostenibile dimostrando in maniera estrema che se si può andare a piedi o in bici su per Scala Santa si può andare a piedi o in bici dappertutto.

Abbiamo incrociato le dita, fatto tutti gli scongiuri possibili ed immaginabili, ma alla fine non sono bastati, e così la 9ª edizione della Rampigada Santa che si sarebbe dovuta svolgere a Trieste nelle giornate di sabato 19 e domenica 20 settembre 2020, non si potrà svolgere dal vivo.

Ovviamente questo non dipende da noi ma dalle restrizioni di legge dovute alla pandemia di SARS-CoV-2 e relativa patologia che ne deriva (COVID-19) che hanno imposto una lista di obblighi, protocolli e adempimenti talmente tanto vasta da trasformare un'organizzazione fattibile per un'associazione piccola come la nostra in una rischiosa avventura troppo dispendiosa sia in termini economici che di forza lavoro - peraltro tutta volontaria. Altro che Scala Santa da scalare, un vero e proprio Everest!

D'altronde in questo 2020 molte manifestazioni hanno preferito prendersi una pausa e riprendere l’attività direttamente nel 2021. Ma questo non è il caso di SPIZ Associazione di Promozione Sociale, che per fantasia, volontà, morbin e capacità di adattamento non è seconda a nessuno.

Ecco allora la Rampigada Santa "Virtual Ediscion" che, come già accaduto con successo per l'Olimpiade dele Clanfe, invita tutti a sfidarsi a colpi di video, minispot a favore della mobilità sostenibile, o perle di elogio alla fatica sulle proprie gambe.

La Rampigada Santa è una dimostrazione estrema di mobilità sostenibile perché il suo motto dice che "Se se pol andar su de là a pie e in bici... se pol andar a pie e in bici per tuto!"

Vogliamo sapere, ma soprattutto vogliamo vedere, 30 secondi del tuo personale "là".

Rispettando la regola aurea che recita "No farse mal & No far dani!" gira un video della tua Scala Santa, oppure della tua dimostrazione estrema di mobilità sostenibile, o della tua fatica sostenibile, o dell'impegnativa salita che hai vicino a te, e mandalo alla pagina Facebook della Rampigada Santa.

Lunghezza massima 30 secondi (circa).

Rispetta te Stesso, la Legge e il Codice della Strada, altrimenti il video non verrà pubblicato.

La manifestazione, che come consuetudine sarà co-organizzata assieme al Comune di Trieste, e che si avvarrà della collaborazione della Società Nautica Giacinto Pullino di Muggia, si collocherà all'interno del calendario triestino della Settimana Europea per la Mobilità Sostenibile (European Mobility Week) sposandone temi, principi e valori.

Durante i due giorni di manifestazione verrà allestito all'Obelisco il consueto Villaggio Rampigada, uno spazio destinato a incontri, dialoghi, consulenze, mercatini, scambi, prove di abilità, gare su rulli, cibo, bevande, melting-pot e tanto altro ancora dedicato alla promozione ed educazione alla mobilità e agli stili di vita sostenibili. Per maggiori dettagli a breve pubblicheremo il Programma Completo dei 2 giorni della Manifestazione.

Sprimenteremo comunque la novità prevista per le categorie dei concorrenti in gara. Data la difficoltà del percorso, e le richieste che ci sono arrivate, verrà introdotta una nuova categoria per i concorrenti over 60 anni denominata ETERNI-ETERNE.

#rampigadasanta #combinataspiz

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L'evento su

La 1ª Rampigada Santa 2012 si è svolta domenica 23 settembre 2012 dalle ore 10:00 presso Scala Santa a Trieste. La manifestazione, si è collocata al termine della Settimana Europea per la Mobilità Sostenibile (European Mobility Week www.mobilityweek.eu), ed è stata organizzata in due momenti. Una prima parte competitiva con iscrizione obbligatoria (quota 15 EUR) consistente in una gara a cronometro per ciclisti e podisti, e una seconda non competitiva in cui la via è rimasta chiusa al traffico per permettere a cittadini comuni, appassionati e curiosi di percorrerla in tutta sicurezza e scoprire che non serve andare sulle Alpi per affrontare salite dure, e ancora prendere coscienza che in meno di un'ora di camminata si può raggiunge l'altipiano carsico dal centro città.
Apripista d'eccezione di questa prima edizione è stato Simone Temperato meglio conosciuto come Magico Tempe (www.magicotempe.com) che da super appassionato di fatica sui pedali e tenendo fede al suo motto che è "L’impossibile non esiste ancora" ha percorso l'intero percorso su una sola ruota piazzando pure un tempo di tutto rispetto [18'44"]. Ma non sono mancate anche curiosità tecniche. Lo staff di Mathitech (www.mathitech.it) ha pensato bene di far partecipare parecchi suoi atleti presentando in gara persino un tandem. Incredibile il tempo del vincitore tra i ciclisti uomini. Stefano Fatone da Cassano d'Adda (MI) ha fermato il cronometro sui 10'18"... una prestazione mostruosa la sua! L'atleta lombardo è stato capace di sviluppare una V.A.M. (Velocità Ascensionale Media) pari a 1.893 m/h. Una prestazione a livello dei professionisti! Tra la donne in bicicletta si è imposta Michela Facchin in 16'39" mentre tra le podiste Daniela Da Forno ha fatto fermare il tempo sui 14'06" netti. Per gli uomini podisti il "solito" Michele Ermacora ha chiuso in 11'41" che tra l'altro è anche risultato il terzo tempo assoluto. Ma oltre che per i risultati la giornata è stata incredibile sotto tutti i punti di vista. Il clima ha retto. Il sole velato non ha sfiancato troppo i corridori. Un pubblico da giro d'Italia ha spinto i concorrenti in gara, e il piazzale dell'Obelisco non è mai stato così gremito di agente, tra appassionati e curiosi. Insomma la "prima" è andata ben oltre le nostre più rosee aspettative. Un successone incredibile. Ora è praticamente impossibile non ripetere il prossimo anno.
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